Chris Bangle Associates è uno studio di design fondato da Chris Bangle nel 2009, celebre designer e ex capo design di BMW. Situata in una borgata secolare sulle colline sopra Clavesana, nel cuore della prestigiosa regione vinicola delle Langhe e Roero del Piemonte, l’azienda offre un ambiente creativo unico, immerso nella bellezza dei vigneti circostanti. Qui, Bangle guida una squadra di designer e ingegneri, collaborando con i clienti e gli associati per sviluppare progetti innovativi e visionari. Il cuore pulsante è proprio il team di lavoro, caratterizzato da tanti background di esperienza e studi differenti che si contaminano portando maggior valore nei progetti di design.
CBA crede nel design etico e veritiero, nel porsi prima molte domande per comprendere appieno il contesto e le esigenze del progetto per poi avviare il processo di design. Lo studio si impegna a creare prodotti e servizi innovativi e coraggiosi, integrando tutti gli attori coinvolti nel processo, dai clienti agli ingegneri, dai tecnici di produzione ai designer. Il design di un oggetto, come ci ha raccontato Chris, rappresenta l’identità mescolata di tutti gli attori che partecipano all’opera e il designer ha un compito prevalente e strategico: è lui che determina il carattere e la personalità di un oggetto di design, rendendolo così unico e inimitabile.
Chris Bangle è anche l’inventore delle panchine giganti che si possono ammirare in tutta Italia e in giro per l’Europa. Il “Big Bench Community Project” ha l’obiettivo di valorizzare le realtà locali proponendo “un nuovo punto di vista sul mondo”. L’idea nasce da una casualità, dal pensiero semplice di voler una panchina per ammirare un panorama in tranquillità, ma Chris Bangle come designer prende una comune idea di panchina e la rende un oggetto di design unico nel suo genere. Ad oggi sono installate circa 350 Big Bench e 71 sono in costruzione.
Chris Bangle ha ben chiaro il suo concetto di “idea”. L’imprenditore si dichiara al servizio delle idee: sono loro che lo scelgono.
L’idea, quindi, non è di sua proprietà ed il designer deve anche saperla condividere e lasciarla andare al momento giusto. Secondo il designer, infatti, il momento più difficile è quando la tua idea prende forma e dev’essere lasciata agli altri: questo diventa il momento più formativo e che dà più consapevolezza per i prossimi progetti.
Anche quando un progetto può essere fallimentare, e quindi diventa doloroso accettare che non hai fatto la cosa migliore pur avendo messo tutto te stesso, rimane importante cercare di rimanere fedeli ai propri valori e al significato che si vuole trasmettere. Chris Bangle nella sua carriera ha vissuto diversi momenti di fallimento in cui i suoi progetti nell’ambito del design automobilistico venivano bocciati in favore di altri.
Nel suo caso sono però diventati un’occasione per il cambiamento di prospettiva ed è quello che è successo a Chris. Il designer non ha ceduto ai compromessi e ha tirato fuori dal cassetto il progetto come lo aveva pensato, determinando così il suo successo futuro: fu scelto come progetto migliore dall’azienda. Un progetto di design è di successo nel momento in cui rispecchia pienamente le caratteristiche e i valori di chi l’ha ideato.
Chris è un artista di profonda cultura. La creatività nel lavoro del designer è un aspetto fondamentale e nel tempo questo aspetto va coltivato e mantenuto attivo e lo strumento più efficace è la cultura. Continuare nel tempo a formarsi e acculturarsi permette di acquisire i contenuti utili a dar senso e significato ai progetti.
Questa fame di cultura e nuovi contenuti deve essere alimentata costantemente poiché nel design è continuamente richiesto di avere nuove idee da sviluppare e nuovi progetti da consegnare. Il designer inoltre lavora per commissione e deve rispettare le indicazioni che il cliente gli chiede, oltre ad essere in grado di presentare la sua opera e descriverla con una comunicazione efficace in tutti i suoi dettagli.