La delegazione dell’Università di Torino, il 5 ottobre 2023, si è immersa in una serie di incontri strategici. Butterfly Area è lieta di raccontare gli sviluppi avvenuti in questa giornata intensa e promettente.
Il Prof. Alessandro Vercelli e la Prof.ssa Marina Boido del Dipartimento di Neuroscienze UniTo hanno avuto il privilegio di incontrare i vertici di IDOR – l’Istituto D’Or per la Ricerca e l’Istruzione, un’organizzazione no-profit dedicata all’innovazione nei settori della scienza, dell’istruzione e della sanità. Durante il loro incontro, hanno presentato l’Università di Torino e la sua eccellenza nella ricerca biomedica, con un focus sul Dipartimento di Neuroscienze e il Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi (NICO). L’entusiasmo e l’interesse sono stati palpabili, con l’auspicio di una futura collaborazione e la firma di accordi specifici su temi di ricerca. La Prof.ssa Boido ha inoltre condiviso le linee guida della ricerca di NICO, concentrandosi sulle malattie del motoneurone. La visita ai laboratori di IDOR è stata un momento significativo, con l’opportunità di esplorare i laboratori dedicati alla creazione di modelli cellulari di malattia, alla microscopia avanzata e al Brain Imaging.
Nel frattempo, la Vice Rettrice Prof.ssa Cristina Prandi, insieme alla Prof.ssa Luisella Celi e alla Prof.ssa Cristina Giovanna Varese, ha visitato la Cidade Universitaria, dove si sono svolti incontri con colleghi dell’Università Federale di Rio de Janeiro (UFRJ).
Al Centro de Ciências Matemáticas e da Natureza (CCMN), i colleghi della Prof.ssa Celi hanno espresso grande interesse per la meteorologia e lo studio dei rischi ambientali in ambito forestale, con un occhio di riguardo allo sviluppo di tecnologie satellitari (remote sensing). Questa collaborazione promette di coinvolgere altri colleghi del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) nell’implementazione di queste tecnologie innovative.
All’Istituto di Chimica di UFRJ, la professoressa Prandi e le sue colleghe hanno incontrato il Prof. Rodrigo de Souza e il Prof. Raoni Schroeder. Durante l’incontro, è emerso un forte interesse per la biocatalisi, con un focus particolare sulla possibilità che UniTO possa contribuire con l’invio di “laccasi” (enzimi prodotti da funghi) per diverse reazioni, in particolare per il biorisanamento.
Presso il Dipartimento COPPE, uno dei più prestigiosi di UFRJ, è emersa una comune affinità: lo sviluppo di nanofertilizzanti a lento rilascio per ottimizzare la distribuzione di nutrienti vegetali. La delegazione torinese ha avuto l’opportunità di visitare laboratori dedicati alla biopolimeri e bioingegneria, alla ricerca dell’idrogeno, e al Centro NUMATS, dove si svolgono ricerche sull’uso di materiali a basso impatto ambientale e tecnologie sostenibili per i materiali da costruzione.
In generale, con tutti i rappresentanti delle istituzioni visitate, è stato concordato di organizzare dei webinar tematici al ritorno a Torino, offrendo a tutti i gruppi di ricerca l’opportunità di conoscersi e collaborare.
La giornata di incontri si è conclusa in modo magistrale sulla splendida terrazza del Consolato Generale d’Italia, con l’ospitalità del Console Generale, Massimiliano Iacchini, e dei suoi colleghi diplomatici a Rio. Questo incontro è stato un’occasione unica per la delegazione di UniTO di incontrare ricercatori italiani e brasiliani con cui non era stato possibile organizzare incontri specifici. Anche rappresentanti di imprese italiane a Rio e delle istituzioni brasiliane locali hanno partecipato all’evento, creando un’atmosfera di scambio e collaborazione.
La delegazione di UniTO ha avuto anche il piacere di incontrare il Prof. Renato Lessa, direttore del Centro internazionale di studi su Primo Levi, e altri colleghi italiani e brasiliani che vivono e lavorano a Rio de Janeiro. Questo incontro ha rafforzato ulteriormente i legami tra le due comunità di ricerca e ha aperto nuove prospettive di collaborazione.