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Su TGRegione Piemonte i progressi di Butterfly Area

09/04/2024

Durante un’intervista esclusiva andata in onda il giorno 9 aprile 2024 su TGRegione Piemonte, la Prof.ssa Prandi – Vice Rettrice per la ricerca dell’Università di Torino e Coordinatrice scientifica di Butterfly Area – ha condiviso una visione approfondita di ciò che sarà la nuova Città delle Scienze e dell’Ambiente nel comune di Grugliasco.

Il nuovo campus si estenderà su un’area di quasi 230.000 metri quadrati, paragonabili a oltre 30 campi di calcio, e diventerà la nuova casa dei Dipartimenti di Chimica e Biologia dell’Università di Torino, attualmente dispersi in differenti zone della città. Questo spazio, progettato per ospitare circa 10.000 studenti, avrà un edificio interamente dedicato alla ricerca, consolidando tutti i laboratori di questi due dipartimenti in un unico luogo. Un secondo edificio sarà invece dedicato alla didattica, con aule moderne per le lezioni, mentre una zona sarà riservata agli impianti sportivi, tra cui una pista di atletica già in fase avanzata di realizzazione.

“Abbiamo firmato una convenzione con Lavazza, che è molto interessata al nostro progetto, e un’importante azienda brasiliana che si occupa di biostimolanti intende operare all’interno del campus. Quello che vorrei sottolineare è che Butterfly si occuperà della relazione della ricerca e dei ricercatori con filiere di aziende.” Butterfly Area si propone infatti di facilitare la collaborazione tra i ricercatori e le aziende, fungendo da ponte per l’innovazione e lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili.

L’importanza e l’ambizione di questo campus va oltre il semplice ambito accademico, toccando questioni cruciali come il cambiamento climatico, lo sviluppo sostenibile e gli obiettivi del Green Deal europeo. La Prof.ssa Prandi ha sottolineato come le infrastrutture del campus, incluse le connessioni con la rete ferroviaria e la metropolitana, saranno un modello di sostenibilità, rendendo il campus accessibile e riducendo l’impatto ambientale degli spostamenti.

La visione di Butterfly Area è chiara: creare un ecosistema di ricerca e formazione che sia al contempo innovativo e sostenibile, capace di attirare talenti da tutto il mondo e di offrire soluzioni concrete alle sfide globali. Con la previsione di completamento per il 2025 e l’inizio delle attività didattiche nell’anno accademico 2025-2026, il campus si prepara a diventare un punto di riferimento nel panorama internazionale della ricerca e dell’istruzione superiore.